
Si tratta di un lavoro interessantissimo, che ritengo possa essere usato nelle scuole in programmi di educazione alla salute e di prevenzione delle dipendenze.
Soprattutto nella scuola secondaria di II grado - ma già dalla secondaria di I grado - sono moltissimi gli alunni che iniziano a fumare, soprattutto nella loro estenuante ricerca di un'identità durante la quale la sigaretta diventa un oggetto transazionale, purtroppo nocivo.
Il contributo che segnalo in fondo a questa pagina può essere un valido aiuto per spiegare gli effetti negativi del fumo e come, interrompendo questo insano vizio, l'organismo sia in grado autonomamente di rigenerarsi.
Grazie a Eva Perasso per questo ottimo contributo
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