sabato 27 luglio 2013

"E fatti due risate ... ché magari domani te svegli freddo!" ... parentesi umoristica... :)

"E fatti due risate ... ché magari domani te svegli freddo!"... non ricordo dove ho sentito questa frase, ma è simpatica. Di seguito ho raccolto immagini buffe e dei file da scaricare, che, se non riescono a far ridere, mi auguro riescano almeno a far sorridere un po'...


- Donne e 710 (Scarica)





mercoledì 24 luglio 2013

Scrivere un romanzo in cento giorni: percorso di scrittura creativa per sé e per i propri alunni

Per tutti coloro che studiano o lavorano, per chiunque abbia il desiderio di scrivere, comunicare, raccontare.


Nel celebre film "La leggenda del pianista sull'oceano", tratto dal monologo di Alessandro Baricco "Novecento", il narratore interno al racconto dice: "Non sei finito del tutto se hai una buona storia da parte e qualcuno a cui raccontarla".
Ed è proprio così, perché tutti abbiamo storie da raccontare, tutti amiamo la narrazione e ne fruiamo tramite romanzi, novelle, film, fumetti etc. Abbiamo bisogno che qualcuno ci comunichi la "storia che ha da parte", e magari scoprire se ci rispecchiamo in quella storia e se in qualche modo ci appartiene.

Ma se fossimo noi ad avere qualcosa da raccontare?

USE-IT: informazioni turistiche dai giovani ... per i giovani viaggiatori

Questo portale è davvero interessante, forse poco attinente al mondo della scuola, ma certamente adatto a giovani utenti che vogliono viaggiare per conoscere.

Le informazioni che contiene, tuttavia, possono essere usate soprattutto in caso di viaggi di istruzione per ragazzi di scuola secondaria di II grado. Le informazioni qui contenute possono rendere i nostri alunni protagonisti del loro viaggio e consapevoli delle ragioni della visita.

E' vero:
"Il Viaggio di scoperta non consiste nella ricerca di nuovi paesaggi, ma nell'avere nuovi occhi"
Marcel Proust


... tuttavia si possono avere nuovi occhi pur visitando nuovi paesaggi, terre nuove e lontane.
Lo hanno capito bene gli autori di questo portale, USE IT, dove giovani viaggiatori creano guide turistiche destinate ad altrettanti giovani viaggiatori.

sabato 20 luglio 2013

Note disciplinari folli parte V: mamma mia...

... perché " chi non ride mai non è una persona seria" ...

1. “L’alunno A.S. viene chiamato per il recupero dell’interrogazione di storia visto l’esito della precedente, l’alunno declina la mia offerta dicendo di esser fiero del suo 4 e chiede con insistenza se ne può avere un altro per confermargli la media.”

2. “L’alunno O.T. arrotola come fosse un megafono il libro di geografia e lo utilizza per urlare fuori dalla finestra.”

3. “Al mio arrivo in classe, trovo la maggior parte degli alunni, capitanati dal solito F.L., in pantaloncini, intenti a provare schemi di football americano gettandosi chi sui banchi, chi sulla cattedra e chi sull’ alunno S.P. provocandone l’ira e il pianto. Il tutto è coronato da urla disumane, versi di animale ed esclamazioni poco consone all’ ambiente scolastico. Chiedo l’intervento del signor Preside.”

venerdì 19 luglio 2013

The Tools - Il Metodo: un libro straordinario per forza, fiducia e coraggio

Credo che il libro "The Tools", nel panorama dei testi per la crescita personale e il "self.help", meriti una certa attenzione. L'ho comprato per caso perché, tra gli scaffali della libreria, mi colpiva la sua copertina semplice ed essenziale. Non c'era la classica faccia del "guru" di turno, con la formula chimica della "vita eterna" da spiattellare. Vedevo un libro semplice, serio. Leggendone la presentazione e sfogliando qualche pagina ho avuto la sensazione che potesse essere interessante.

Gli autori sono Barry Michels e Phil Stutz. Il primo è una mente brillante: dapprima avvocato laureatosi in una prestigiosissima università americana, decide poi di intraprendere nuovi studi per diventare psicanalista.

mercoledì 17 luglio 2013

Film sull'infanzia: Il re della terra selvaggia

Film sull'infanzia davvero molto bello, avvolto quasi in un alone di magia che affascina e incanta.

La protagonista è una bambina di 6 anni, Hushpuppy, che vive con il padre, Wink, in Louisiana, una terra sempre a rischio di inondazioni per via dei frequenti cicloni. L'atmosfera, quindi, è segnata dall'attesa dell'ignoto e della catastrofe: il ciclone può arrivare da un momento all'altro.

In questa cornice avviene la crescita della bambina, soprattutto quando il padre scopre di essere malato e sente quindi la necessità di preparare la sua unica figlia a cavarsela da sola.
Il desiderio del papà, nell'intimo, è corroborare la piccola affinché trovi la forza per non fuggire da quella terra ostile, ma diventare, un giorno, proprio il re di quella terra selvaggia.
Il film è una favola sociale, che mescola fantasia e realismo.

I temi educativi sono marcati: emerge la difficoltà del passaggio dal mondo innocente dell'infanzia all'età adulta, che avviene proprio quando la protagonista porta dentro di sé il padre scomparso. Da qui un ulteriore tema educativo: il dolore della perdita e l'elaborazione della scomparsa di un punto di riferimento.

Evidenzio questo commento:


"Con un bassissimo budget un piccolo capolavoro. Il padre si rivolge alla figlia sempre come un maschio, suo compito è allenarla alla sopravvivenza. Interessante la mania della protagonista di ascoltare il cuore di tutti, dagli animali più piccoli al cuore malato di suo padre. Questo continuo mettersi in ascolto è seguito spesso dal nascondersi sotto qualsiasi cosa, dai cartoni alle reti da pesca."
Qui il trailer 

lunedì 15 luglio 2013

Giochi all'aperto per bambini e ragazzi: idee per staccarli in modo sano ... dal monitor!!!

Bambini e ragazzi sempre più spesso passano il loro tempo libero davanti ai monitor, impegnati nei giochi con le console oppure a navigare in internet (spesso in modo non protetto).

Alcuni sostengono che tali attività siano in grado di potenziare la struttura cognitiva degli utenti, nonché la loro prontezza di riflessi.
Senza dubbio sono giochi che hanno specifiche funzioni di stimolo in questo senso, tuttavia spesso si dimentica quali siano i limiti di un approccio ludico di questo tipo. 

I maggiori che risaltano - anche se ce ne sono moltissimi altri, ma questa non è la sede per una trattazione approfondita sul tema - riguardano uno sviluppo abnorme dell'aggressività del bambino/ragazzo, l'insorgere di difficoltà (nel caso si ecceda nei giochi elettronici in

sabato 13 luglio 2013

Note disciplinari folli parte IV: incredibile...

1. “Non è possibile svolgere la lezione causa olezzo nauseabondo proveniente da luogo ignoto.”

2. “C.D. aizza i compagni a lanciare penne e gomme verso il sottoscritto.”

3. “A.C. bacia appassionatamente S.D. mentre S.F. fotografa l’idillio.”

4. “Per festeggiare la sufficienza in arte L.S. spara un fumogeno dalla finestra dell’aula.”

5. “A. parla in arabo in classe e non vuole dire il significato in italiano”

6. “C. disturba la lezione dando testate al muro.”

7. “L’alunno F.M. ritorna dal bagno dopo 20 minuti dicendo che non lo trovava.”

8. “R.F. non ha il materiale di musica e tenta di nascondersi agli occhi della docente. Sono delusa.”

9. “Invito i colleghi docenti della 3^F a fare una riflessione sulla condotta dei propri alunni.La mia è la seguente: Una classe allo sbando!”

10. “L’alunno D.L. giustifica l’assenza del **/**/**** per: Ha ceduto una diga in Puglia (siamo

martedì 9 luglio 2013

Come facciamo senza Google Reader? Ecco 5 alternative!

Dal primo luglio Google ha dismesso il celebre Reader, ottimo strumento per la lettura dei Feed Rss tanto caro ai blogger e agli accaniti lettori del web. Questa è la schermata che appare ora se si cerca di accedere a Reader.




Per sopperire a questa mancanza abbiamo individuato 5 alternative che, con modalità diverse, possono sostituire Reader.

sabato 6 luglio 2013

Note disciplinari folli parte III ... ci sono occhi che hanno visto cose che vuoi umani ... :)

  1.    R. segue la lezione di diritto su un libro disegnato sul suo banco.

   2.  F. ha portato in classe un coniglio!

   3.    La classe simula una corrida in aula e, tra urla e schiamazzi, G.O. finge di essere il toro.

  4.    D. prende a cazzotti la pianola di L. che, per vendetta, gli butta il cappello dalla finestra. Chiedo provvedimenti.

 5.    Ore 11.45: in classe i ragazzi inneggiano alla rivoluzione.

6.    L’alunno P.T. usa la testa del compagno S.D. per pulire la lavagna.

7.    Mi dispiace comunicarvi che T. e B. giocavano con un congegno elettrico attaccato

venerdì 5 luglio 2013

Slatebox: crea mappe e presentazioni on line

Anche questo è uno strumento in lingua inglese, ma molto intuitivo e facile da usare.
E' utile per creare mappe mentali, presentazioni, diagrammi e organizzare il proprio metodo di studio; si può utilizzare per lavorare in maniera collaborativa con altri studenti e docenti. Slatebox

La risorsa funziona on line e serve registrarsi con pochi passaggi veloci; dopo di che

giovedì 4 luglio 2013

InstaGrok, il motore di ricerca che crea le mappe

InstaGrok è un fantastico motore di ricerca progettato proprio per un'utenza di studenti (o studiosi).

Dopo aver inserito il termine di ricerca - come si fa normalmente già con Google, Virgilio etc... - appare il risultato sotto forma di grafico, con i vari collegamenti interdisciplinari a cui si accede cliccando sui nodi di collegamento.

LOVE
In pratica è lo stesso motore di ricerca che nel risultato fornisce una MAPPA

mercoledì 3 luglio 2013

Hello slide: dal file PDF a presentazioni on line

Anche qui avremo a che fare con l'inglese, ma la cosa ormai non dovrebbe più spaventarci :). 

Hello Slide è una risorsa gratuita per trasformare file PDF in una presentazione on line. E' ovvio che prima di usarlo occorre registrarsi al sito (a questo proposito consiglio di creare una casella mail "spazzatura", poiché ogni registrazione, anche ai migliori siti, predispone a ricevere un'enorme quantità di mail pubblicitarie e spam. Creare una casella di posta appositamente per queste registrazioni ci evita di essere sommersi da decine di mail al giorno).

Usare Hello Slide è molto semplice. Occorre (dopo la registrazione):

martedì 2 luglio 2013

"Ma... dov'è finito Ulisse?"... l'Odissea in versi

Ma dov'è finito Ulisse?Di seguito la presentazione che la collega Teresa Zaccuri fa della sua versione, simpatica, originale ed efficace, dell'Odissea.

 Si tratta del celebre poema riscritto in versi, adatto a bambini di scuola primaria e secondaria di I grado.
In questo libro c'è tutto l'entusiasmo di chi ama scrivere, misto alla passione di chi ama insegnare. E' una narrazione poetica fluida, lineare, chiara, con utili note esplicative.


La parola, adesso, alla presentazione dell'Autrice.
Brava Teresa!!!

... Poche frasi, per cominciare, per "giocare", poi altre, poi altre ancora... TANTE! Fino alla conclusione!

lunedì 1 luglio 2013

Connected Mind: creare mappe con il browser Chrome

E' un software gratuito da utilizzare direttamente con il browser Chrome. Vi sono vari modelli per creare mappe mentali ed è estremamente personalizzabile, con diversi font (stili di scrittura) e la possibilità di inserire immagini e colori. Da provare.


Schemi e mappe sono importanti? 

Gli schemi e le mappe sono un ottimo metodo per possedere realmente l'argomento.
Lo schema ben fatto chiarisce la propria rappresentazione mentale dei contenuti,
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