Sarebbe interessante, difatti, capire in quante scuole, di ogni ordine e grado, è disponibile nel bagno degli alunni del semplice sapone con cui lavarsi. E da qui credo possa partire, anche grazie a questa funesta circostanza, una riflessione sullo stato in cui versano molti dei nostri istituti scolastici. Anche chi scrive, sollecitato dal post della collega (che riporto in basso), ha fatto mente locale. E no, del sapone nelle scuole spesso proprio non c'è traccia.
Voi che esperienza avete a riguardo?
Non tutti i mali vengono per nuocere. Da tutta questa bruttissima storia, il mondo intero finalmente saprà che nei bagni degli alunni non c'è traccia di sapone...e altro materiale, come dire, necessario.
Insegno da 20 anni e in nessuna scuola, di nessuna delle città in cui sono stata in questi 20 anni con cambi di governo di tutti i colori, i bambini e i ragazzi hanno avuto la possibilità di lavarsi le mani con il sapone.
Però, quando per ragioni di lavoro sono stata in Alto Adige (che evidentemente non è il nord Italia) ho visto la civiltà: erogatore di sapone, asciugatori e porte dei bagni con maniglie. Un altro Paese?
Un altro Paese è possibile costruirlo anche su questo.
Ps: il sapone non manca da due anni, le responsabilità sono un po' più antiche
Carmen Tarantino
Nessun commento:
Posta un commento